ADOZIONE LIBRI DI TESTO a.s. 2022/23
Adozione libri di testo: disposizioni per i rappresentanti delle case editrici e per i docenti
L’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico
2023/2024, rimane ancora disciplinata dalla nota prot. 2581 del 9 aprile 2014.
Il collegio dei docenti può confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove
adozioni. Queste ultime possono riguardare i primi volumi di un corso (classi prime e quarte
della scuola primaria, classi prime della scuola secondaria di primo grado) ovvero i volumi
unici. Le adozioni dei seguiti dei testi in più volumi si intendono confermate.
Nella scuola secondaria il costo complessivo dei testi deve rispettare il tetto di spesa stabilito
dal Ministero.
Ogni docente che propone una nuova adozione è tenuto a verificare la compatibilità della sua
scelta con il costo totale e ad optare eventualmente per un testo meno costoso.
Come deliberato nel collegio dei docenti del 24 di gennaio 2023, la scuola secondaria
comincia a sperimentare l’adozione di un certo numero di testi esclusivamente in formato
digitale. A titolo esemplificativo, per le discipline che comprendono un’ampia parte pratica
(arte, musica, scienze motorie…), l’adozione dei testi digitali presenta un impatto più
favorevole.
Per la consultazione dei testi ogni plesso individua un apposito ambiente dove i rappresentati
delle case editrici, possono depositare i libri di testo per la consultazione.
Poiché spesso si verifica che i testi in consultazione vengano smarriti, al fine di evitare
contenziosi con le case editrici, in ogni plesso viene nominato un responsabile (salvo diversa
indicazione della scuola, tale figura è identificata nel responsabile del plesso) che custodisce
i libri, predispone un quaderno dove ogni insegnante registra i titoli dei libri che prende in
prestito e la data in cui li restituisce.
L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente significativo dell’attività
della scuola. Il criterio di fondo che presiede a questa delicata operazione è definito dall’art.
4, comma 5 del Regolamento sull’Autonomia (Decreto del Presidente della Repubblica n.275
dell’8 marzo 1999) il quale stabilisce che “la scelta, l’adozione e l’utilizzazione delle
metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, con tipologia cartacea,
mista e digitale, debbono essere coerenti con il Piano dell’offerta formativa, con l’organizzazione delle classi interessate (classi a tempo normale e a tempo pieno, classi
digitali)”.
Dopo i momenti di analisi e valutazione dei testi secondo l’art. 7 del Decreto legislativo n.
297 del 16 aprile 1994, sarà il Collegio Docenti a provvedere all’adozione dei libri di testo,
sentiti i consigli di interclasse o di classe.
Prima degli organi collegiali, le relazioni predisposte dai docenti in cartaceo, con le
motivazioni concrete per le scelte editoriali operate, devono essere inviate in segreteria.
Per l’inserimento di tutti i testi, i docenti di ogni classe utilizzeranno la funzione del registro
elettronico Spaggiari “ adozione libri di testo”. I coordinatori di classe controlleranno che
tutti i dati siano inseriti correttamente entro il 5 maggio 2023.
Si invita a visionare la procedura da seguire per l'adozione dei libri di testo a.s. 2023/2024
seguendo il percorso al seguente link:
https://web.spaggiari.eu/acc/app/default/documentazione.php?prodotto=ldt